Il ban di Tarzaned su Twitch: Un capitolo controverso di una carriera turbolenta
Tarzaned, un nome che suscita sia stupore che polemiche nella comunità di League of Legends, si è ritagliato uno spazio unico nel mondo degli esports. Conosciuto per il suo eccezionale gioco nella giungla e per la sua capacità di scalare i ranghi, Tarzaned è diventato una figura che suscita fascino e dibattito. Il suo percorso nella scena di League of Legends è una miscela di abilità notevoli e una serie di episodi controversi che hanno plasmato il suo personaggio online.
Una storia di drammi e controversie
Il percorsodi Tarzaned è stato tutt'altro che ordinario. La sua ascesa alla fama è stata fulminea, grazie al suo innegabile talento in League of Legends. Tuttavia, il suo percorso è stato funestato da varie controversie, tra cui accuse di abusi verbali, tossicità e scambio di vittorie. Un episodio degno di nota è stata la faida con il collega streamer Dekar, che ha portato a un ban per gravi abusi verbali. Questi episodi hanno dipinto Tarzaned come una figura polarizzante nella comunità, ammirata per il suo gameplay ma spesso criticata per il suo comportamento.
Riforma e partnership con Twitch
Nonostante il suo passato turbolento, Tarzaned ha mostrato segni di cambiamento. Negli ultimi anni, ha compiuto sforzi consapevoli per migliorare il suo comportamento in gioco, il che è stato fondamentale per evitare ulteriori sanzioni da parte di Riot Games. Questo cambiamento di comportamento ha portato alla fine alla sua accettazione nel programma di partnership di Twitch, segnando un'inversione di tendenza significativa, visti i suoi trascorsi.
L'ultimo ban da Twitch
L'ultima controversia riguardante Tarzaned è emersa in seguito a un ban su Twitch, avvenuto dopo la segnalazione del suo AD carry per presunta pedofilia durante una partita di League of Legends. Il motivo esatto della sospensione non era inizialmente chiaro, e lo stesso Tarzaned ha espresso confusione. In seguito, in un tweet, ha ipotizzato che il ban potrebbe essere legato ai commenti che ha fatto sui giocatori del mercato cinese, che sono stati fraintesi come un insulto razziale. Questo incidente ha riacceso le discussioni sulla condotta di Tarzaned e sulle sfide che deve affrontare per bilanciare la sua natura schietta con le aspettative della piattaforma di streaming.
Il tweet di Tarzaned e la reazione della comunità
Il tweet di Tarzaned recitava: "Sono stato bannato per aver chiamato le persone cinesi "cani da trading" (non intendevo riferirmi alla razza cinese ma alle persone che fanno parte del mercato cinese). Proverò ad appellarmi e ad accorciare, ma non funzionerà, manderò il resto del viaggio in streaming da un'altra parte". Questa dichiarazione ha suscitato reazioni contrastanti da parte della comunità, con alcuni che hanno appoggiato il suo appello e altri che hanno criticato la sua scelta di parole e il suo comportamento.
Un percorso per il futuro
La carriera di Tarzaned è una testimonianza delle complesse dinamiche tra abilità, personalità e percezione pubblica nel mondo degli esports. Se da un lato la sua abilità di gioco è indiscutibile, dall'altro la sua propensione alla polemica continua a essere un aspetto significativo della sua immagine pubblica. Mentre affronta le ripercussioni del suo ultimo ban su Twitch, la comunità rimane divisa, con alcuni che sostengono il suo appello e altri che mettono in discussione la sua condotta. Ciò che rimane chiaro è che il viaggio di Tarzaned nella scena di League of Legends è tutt'altro che finito e i suoi prossimi passi saranno seguiti da vicino da fan e critici.